Con Summit Solutions sarà possibile identificare puntualmente la causa del problema e restringere considerevolmente l’area di un eventuale intervento, con grande risparmio di tempo e denaro.

Il Decreto in proposito, inoltre, aggiunge che le prestazioni acustiche di un edificio (abbattimento ed isolamento) devono essere verificate sia in corso d’opera che a costruzione ultimata.

  La Valutazione, redatta da un tecnico competente, verifica anche l’adeguatezza delle strutture di uno stabile relativamente al livello minimo di insonorizzazione previsto dalle norme. Pertanto, serve a verificare che l’edificio abbia le caratteristiche strutturali e acustiche previste dalla legge.

Dal 1997, infatti, sono state introdotti i limiti che il costruttore deve rispettare per garantire il comfort acustico degli stabili, siano essi nuove costruzioni, ristrutturazioni o cambi di destinazione d’uso.

Prima dell’entrata in vigore di quest’obbligo, le verifiche dei requisiti acustici venivano effettuate quando l’opera era conclusa ed emergevano eventuali anomalie o problemi. Ora, con la recente normativa, si intende evitare di intervenire quand’è troppo tardi, eseguendo analisi e test prima che venga concessa l’agibilità.

  Qualora gli interventi di adeguamento acustico interessino edifici già esistenti, però, la legge regionale prevede che i progetti “devono essere corredati da dichiarazione del progettista che attesti il rispetto dei requisiti acustici stabiliti dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 1997 e dai regolamenti comunali” (art. 7).