Summit Solution

RISANAMENTO & CLASSIFICAZIONE

Summit Solution, forte di una quindicinale esperienza nel campo dell’acustica ambientale, si occupa dell’analisi dei dati e della redazione della documentazione tecnica legalmente valida per le problematiche di rumore e vibrazioni.

Nello specifico, Summit Solution esegue la stesura dei Piani di Classificazione Acustica nel territorio comunale, dei Piani d’Azione comunali e dei Piani di Risanamento Acustico industriale, civile, infrastrutturale e comunale.

Affidati alle competenze e all’esperienza di Summit Solution per avere la garanzia di un servizio eccellente e rispettoso delle norme in vigore.

Cos’è il Piano di Risanamento

Il Piano di Risanamento viene redatto sulla base del piano regionale e adottato dal comune che assicura il coordinamento tra questo e il piano urbano del traffico.

Quest’ultima, tra tutte, è l’interazione strategicamente più importante, in quanto consente di ridisegnare il sistema della mobilità di un comune, soddisfacendo sia la domanda di spostamento che di miglior fluidità.

La scelta delle migliori soluzioni da adottare si basa su quattro principi fondamentali, ossia:

Efficacia

Tempi di messa in opera

Costi della realizzazione

Costi sociali

Inoltre, sarà fondamentale adottare più soluzioni per il problema dell’inquinamento acustico, in quanto nessuna azione da sola può portare i livelli di rumorosità a quanto definito dagli standard.

Il Piano di Risanamento Acustico deve necessariamente contenere la tipologia e l’entità del rumore, i soggetti cui compete l’intervento, gli oneri finanziari, i mezzi, le eventuali misure cautelari, le modalità e le tempistiche di risanamento.

Come prima cosa, occorre effettuare un rilievo e monitoraggio dei livelli di inquinamento acustico di un comune e individuare le zone che necessitano maggiormente di un intervento di bonifica.

I criteri di intervento possono variare a seconda della Regione, nonostante sia comunque possibile fornire alcune indicazioni generali e realizzare una graduatoria dei lavori di bonifica a seconda dei punteggi assegnati ai diversi parametri.

Questi possono essere così sintetizzati:

Classe di appartenenza

Entità del superamento

Numero di beneficiari

Costi ed efficacia lavoro

e consentono al tecnico di individuare la migliore strategia da adottare per ridurre l’inquinamento acustico, massimizzare l’efficacia degli interventi e ridurre i costi di realizzazione e sociali.

Cos’è il Piano di Classificazione

Il Piano comunale di Classificazione Acustica (PCCA) è un documento tecnico-politico che stila gli obiettivi ambientali di una determinata zona, relativamente alle sorgenti sonore presenti, per le quali vengono fissati dei limiti.

La classificazione acustica, perciò, consiste nella suddivisione del territorio in aree acusticamente omogenee, dopo un’accurata analisi del territorio stesso mediante il piano regolatore generale.

Lo scopo della classificazione è prevenire il deterioramento di zone non inquinate acusticamente e di rendere disponibile uno strumento di pianificazione urbanistica, artigianale e industriale. I concetti fondanti della cosiddetta “zonizzazione acustica” sono:

Valore limite di emissione/immissione

Valore di attenzione (potenziale rischio)

Valore di qualità (valori da raggiungere)

Tutti i comuni sono tenuti a redigere il PCCA e ad individuare la classe acustica delle varie zone, tenendo conto del loro effettivo utilizzo. Inoltre, se un comune vuole assegnare una nuova classe acustica ad una zona confinante con un altro comune, la proposta va trasmessa anche a quest’ultimo.

Dopo la presentazione all’albo comunale del PCCA, chiunque può presentare delle osservazioni entro 30 giorni: scaduto il termine, la proposta va inviata all’Agenzia Provinciale che deve esprimere il proprio parere entro 90 giorni.