Architettura e Progettazione
Lo studio dell’architetto Giorgio Manzoni lavora nel campo dell’architettura e della progettazione d’interni.
Sono tre i concetti sui quali si basa l’operato del titolare dello studio: conoscenza, idee e passione.
La conoscenza dei dettagli e delle innovazioni, le idee originali e sartoriali e la passione profonda, maturata negli anni di esperienza nel campo dell’architettura e del design.
Progettazione Architettonica: cos’è?
La progettazione architettonica consiste in un procedimento logico-artistico che ha lo scopo di individuare le forme e le tecniche di creazione degli spazi nei quali l’uomo possa svolgere specifiche attività, tra cui abitare e lavorare.
Dopo aver effettuato un’accurata progettazione degli interventi da effettuare, lo Studio di Giorgio Manzoni definisce il computo metrico estimativo, che altro non è se non il costo dei lavori edilizi.
L’elaborato planimetrico, invece, è un documento realizzato in scala di uno stabile (di solito 1:500) che raffigura la delimitazione di un edificio, delle unità immobiliari al suo interno, delle parti comuni (ad esempio il cortile o i vani scala) e delle porzioni di aree esclusive o comuni.
Questo elaborato consente di individuare ciascuna unità immobiliare e verificarne perimetro e destinazione.
Il disegno architettonico
Il disegno architettonico è un progetto impiegato nella progettazione e nella rappresentazione architettonica da un professionista esperto.
È un procedimento teorico e poi scritto, nel quale si prefigurano i processi che porteranno all’esecuzione di un’opera.
La geometria descrittiva è quella scienza che consente di rappresentare inequivocabilmente oggetti bidimensionali e tridimensionali su uno o più piani.
Finalizzata a visualizzare oggetti già esistenti, così come nel rilievo, e oggetti concepiti, basa il suo metodo su due operazioni fondamentali: la proiezione e la sezione.
La rappresentazione architettonica
La rappresentazione architettonica, invece, è un metodo con cui raffigurare un’opera edilizia, sia che esista sia che la si stia progettando.
Poiché un’opera architettonica è un lavoro complesso e articolato sulle tre dimensioni, a differenza di altre forme artistiche come la pittura non si presenta “completamente” allo spettatore ma dà le informazioni in modo parziale (facciata, retro, veduta aerea).
Esistono diversi modi per realizzare la rappresentazione architettonica di un edificio, ma uno dei più sfruttati è quello in scala. Grazie all’uso delle proiezioni ortogonali, infine, è possibile rappresentare ogni oggetto accuratamente e realisticamente.
Il contatto con differenti realtà di ricerca, accademiche, progettuali e tecniche ha definito un background di alto livello ed un sicuro atteggiamento nelle diverse situazioni che la quotidianità consente di affrontare. |