ACCROCHAGE |
Creazione di spazi espositivi di grandi nomi dell’arte grafica
L’agenzia di comunicazione Krea di Cantù si occupa anche della movimentazione e dell’accrochage delle opere d’arte, avvalendosi di un personale non solo altamente qualificato, ma anche estremamente preciso ed attento. |
La società, nata nel 1997 da una lunga esperienza nel campo dell’arte, ha costruito negli anni un team completo ed affiatato, in grado di realizzare uno spazio espositivo studiato nei minimi dettagli e pienamente rispettoso delle esigenze del cliente.
Cosa significa “accrochage”? Accrochage è un termine francese, che per molto tempo ha indicato l’appendere le immagini nei musei, dalla fine degli anni Sessanta in poi. Il termine, in seguito, è stato acquisito dai proprietari delle gallerie d’arte e impiegato per la progettazione di mostre delle proprie collezioni della galleria. Nella maggioranza dei casi, una stessa esposizione poteva ospitare opere di artisti diversi, i cui lavori venivano appesi in presenza del pubblico. |
Il progetto KreaArte
KreaArte nasce come realtà di montatori specializzati in montaggio di opere d’arte, magazzinaggio e movimentazione delle casse.
Krea maneggia opere d’arte, sculture e oggetti di altissimo livello, gestendo inoltre l’installazione appesa delle opere con materiali tecnici e attrezzature di prima qualità, attestate, certificate e aggiornate secondo le nuove ricerche su componenti e materiali.
Inoltre, Krea produce casse di contenimento, teche e cornici e si occupa della manutenzione dei musei, dalla riparazione di un piedistallo al restauro delle opere artistiche, tramite un personale esterno altamente qualificato.
Restauro opere d’arte
Il restauro, in generale, è una speciale attività di manutenzione volta al ripristino, al recupero ed alla conservazione di un’opera artistica, di un bene di interesse storico-culturale o di un manufatto storico (edificio, manoscritto, dipinto).
Negli interventi di restauro, dunque, ricoprono un ruolo primario sia le caratteristiche dell’oggetto che la cultura e le conoscenze della persona che con esso si confronta e che è addetta al restauro.
Il termine, infatti, che deriva dalla parola latina “re-staurare”, che letteralmente significa “rendere di nuovo solido”, nel tempo ha acquisito diversi significati, in relazione alla cultura del popolo a ci si riferisce ed al suo rapporto con la storia.
Il restauro delle opere d’arte, nello specifico, è un’attività che permette al restauratore di reintegrare le parti mancanti in modo che sia pressoché impossibile distinguere la parte originale dell’opera da quella restaurata.
Nel caso di dipinti ed affreschi, la pulitura è un momento delicatissimo del restauro, perché se il dipinto è molto antico potrebbe avere delle parti colorate sopra la patina protettiva, che oltretutto potrebbe essere inscindibile dall’opera stessa.
Il restauro artistico, tuttavia, non è un’operazione prettamente estetica, ma ha anche un importante ruolo di conservazione e preservazione del patrimonio storico.
Un dipinto, un affresco o una statua possono essere un preziosissimo modo per conoscere le epoche passate, anche dal punto di vista della società, ed è per questo che è importante che la loro integrità sia mantenuta il più possibile.
Nel restauro, inoltre, il tecnico dovrà rispettare la storia intrinseca, e quindi il naturale invecchiamento dei materiali. Eliminare la patina, infatti, significherebbe negare il passaggio della storia sull’opera, portando ad una presentazione del lavoro privo di parte del suo significato più profondo.
I restauratori dei quali si avvale Krea, prima di intraprendere qualsiasi progetto restaurativo, eseguono approfondite diagnosi dell’opera, in modo da avere un quadro ben chiaro della tipologia di colore impiegato, del materiale di cui è composta l’opera – nel caso di una statua – e di quali sistemi di pulitura sia più opportuno utilizzare.
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